Da oggi Google trova oggetti nei video. Quali sono i cambiamenti e quali le responsabilità degli utenti dal momento che google trova oggetti nei video caricati sul web? Dal punto di vista dell'interazione non cambierà nulla. Ogni giorno i filmati e le foto che si presentano e appaiono su internet sono milioni. You tube è la piattaforma su cui quasi la totalità degli utenti ama condividerli e pubblicarli. A breve, google sarà in grado di trovare oggetti nei video e nelle foto tramite un brevetto per l’algoritmo chiamato "Automatic large scale video object recognition" (riconoscimento automatico su larga scala di oggetti video).
Google Trova Oggetti nei Video : il web impara a guardare cosa viene caricato
Proprio da You tube Google intende iniziare per sperimentare l’efficienza di questa nuova funzionalità. Questo sistema dovrebbe così associare dei tag, che individuano per esempio la presenza di un qualsiasi animale, di un locale, di un qualsiasi monumento più o meno importante, grazie ai quali sarà così possibile fare ricerche sul corpo stesso del video e non più solamente sul titolo. L’obbiettivo è che il web impari da solo a guardare cosa viene caricato nei milioni di video che ogni giorno raggiungono la rete.
Chi lo avrebbe mai detto, google trova oggetti nei video e nelle foto senza il consenso dell’utente che le ha caricate. Le parole chiave caricate, inizialmente dovrebbero essere 50.000. Il fatto che google trova oggetti nei video però, ha già suscitato la preoccupazione delle associazioni di tutela della privacy.
Google Trova Oggetti nei Video : e la privacy?
Il nuovo servizio tramite il quale google trova oggetti nei video, ha già suscitato le proteste delle associazioni di tutela della privacy. Secondo quest’ultime infatti, gli utenti vedrebbero perdere nuovamente il controllo sui loro dati, in quanto il celebre motore di ricerca potrebbe associare all’identità dell’utente che carica il video, informazioni senza il proprio consenso.
Facciamo un esempio: nel caso in cui venisse aggiunta ad un qualsiasi video l'informazione sul luogo dove è stato girato, la presenza di eventuali animali ,il riconoscimento di un monumento famoso tramite google che trova oggetti nei video, il motore di ricerca sarebbe in grado di associare all'identità di chi l'ha caricato molte più informazioni, come dove è stato o se ha degli animali.
Il problema nasce proprio dal fatto che senza il consenso dell'utente, questo tipo di potere non dovrebbe essere permesso. La novità di google che trova oggetti nei video è già realtà, a noi non resta che aspettare.